L’uomo col fiore in testa
Daniela Guida
Sovera Editore, 2008
Prezzo: 8 €
Un romanzo d’esordio davvero appassionante! La brava Daniela Guida ci conduce in un mondo surreale e metaforico in cui i sentimenti si manifestano con incredibili mutamenti fisici dei protagonisti.
Espressioni di vuoto, amore, sottomissione e infine anche odio, il fiore che sboccia sulla testa di Gregorio o la voragine che spacca in due quella di Maya vengono facilmente celati al mondo esterno, evidenziando come molto spesso i sentimenti che più ci sconvolgono, nel bene e nel male, sono difficili da comunicare agli altri (anche se a noi molto vicini) e si nutrono di noi stessi, lasciandoci in parte privi di qualcosa, ma in parte arricchiti di nuove esperienze e insegnamenti.
Il libro parla del rapporto tra Maya e Gregorio, indagando sulle differenze tra i protagonisti e il diverso modo di interpretare la loro storia, in cui l’uno scarica sull’altra, pronta ad accoglierlo, tutto il peso dei propri problemi.
Questa storia, “malata” in senso fisico e metaforico, avrà una fine. E’ un lieto fine oppure no? A voi scoprirlo e a leggerne tutte le sfumature, perchè in questo romanzo le chiavi di lettura sono diverse e ognuno può metterci del suo, contribuendo al proprio arricchimento grazie agli spunti di riflessione lanciati da Daniela.
L’uomo col fiore in testa si divora: è una lettura scorrevolissima, da finire tutta d’un fiato per lasciarsi coinvolgere appieno dalla storia e apprezzare la freschezza della narrazione.
Non conosco personalmente l’autrice, ma ho letto alcune pagine del suo blog (http://odelance.blogspot.com/) e penso che il libro esprima molto del suo essere e della sua delicatezza e sensibilità.
Ha un talento da coltivare e spero di leggere presto un suo nuovo romanzo.
Grazie Paola. La tua recensione mi onora e mi gratifica, scrivere è ancora più bello quando ci sono lettori come te.
Spero di conoscerti presto. 🙂
Daniela
Onorata io di aver ospitato questo libro sul mio blog! 🙂
E poi ora posso dire in giro che l’autrice mi ha anche commentato!! ;P
Comunque, pensavo a una coincidenza: tu nel tuo blog dici che nella tua vita hai sempre scritto scritto scritto e io nel mio che ho sempre letto letto letto… perfetto, no?